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Francesco Sernia

Laureatosi in giurisprudenza a Napoli, nel 1951, vinse il concorso a vice referendario della Corte dei conti nel 1959.

Nominato consigliere nel 1972, esercitò le funzioni istituzionali di controllo, referto e giurisdizione.

Componente delle Sezioni riunite in sede giurisdizionale per oltre vent’anni, dal 1992 al 1995 fu presidente della Sezione giurisdizionale della Corte dei conti per la Puglia e in seguito presidente della Sezione giurisdizionale della Corte dei conti per la Campania.

Ha rappresentato la Corte dei conti nella delegazione ufficiale italiana presieduta dal sen. Zappulli recatasi in USA per una visita al GAO (organo di controllo esterno degli Stati Uniti), predisponendo per il Ministero del tesoro la parte della relazione relativa al sistema di controllo sulla spesa pubblica statunitense.

E’ stato vice presidente del Consiglio di presidenza della Corte dei conti.

Studioso di diritto pubblico comparato segnatamente dei paesi anglosassoni e dell’ex Unione sovietica, conoscitore di molte lingue, ha pubblicato vari articoli di diritto pubblico comparato su riviste specializzate e partecipato a numerosi convegni attinenti tale materia.

E’ stato Presidente della Corte dei conti dal 13 dicembre 1998 al 30 luglio 2000, quando ha lasciato l’incarico per raggiunti limiti d’età.

 

Dal discorso d’insediamento del 20 gennaio 1999: “La mia nomina al vertice dell’Istituto assume un significato che va ben al di là del riconoscimento attribuito alla mia capacità professionale ed alla quarantennale milizia prestata tutta all’interno della Corte: è un segno di particolare fiducia e di apprezzamento che dagli altissimi organi chiamati a provvedere è venuto a tutta la magistratura contabile che, dopo venti anni, ritorna ad avere al suo vertice un magistrato di carriera entrato alla Corte nel lontano 1959.”