La Sezione controllo enti della Corte dei conti ha approvato, con Delibera n. 10/2023, la relazione sulla gestione 2019-2020 dell’AdSP Mar Adriatico Centro-Settentrionale, ex Autorità portuale di Ravenna, leader in Italia per gli scambi commerciali con i mercati del Mediterraneo orientale e del Mar Nero.
L’opera di maggiore impatto economico-finanziario in programma nel 2019 consiste nei lavori di realizzazione del progetto “Hub portuale di Ravenna”, prima fase del complesso piano di interventi per il potenziamento strategico delle infrastrutture del porto ravennate, in adeguamento agli standard della rete centrale trans-europea e come hub di approdo commerciale di grandi navi. Nel 2021 si è dato avvio anche alla realizzazione degli interventi inerenti alla seconda fase del progetto, finanziati in buona parte a carico del fondo complementare al PNRR.
In entrambi gli esercizi finanziari in esame si è registrato un saldo negativo, più accentuato rispetto al passato, particolarmente elevato nel 2020, dovuto, soprattutto, alla crescita degli impegni per investimenti a carico del bilancio per l’avvio degli interventi infrastrutturali.
Il disavanzo capitale passa da – 39,5 milioni di euro nel 2019 a – 67 milioni nel 2020. L’avanzo contabile, pari a 87.698.739 euro nel 2019, si attesta a 34.996.081 euro nel 2020, in tendenziale e progressiva contrazione rispetto al dato del 2018.
I dati economici della gestione mostrano saldi costantemente positivi, pressoché stabili fra il 2018 ed il 2019 e con una contrazione di quasi il 32% nel 2020.