La Sezione controllo enti della Corte dei conti ha approvato, con Delibera n. 126/2023, la relazione sulla gestione 2021 dell’Ente nazionale di previdenza e assistenza per gli psicologi (ENPAP).
Il costo 2021 del personale (53 unità) scende a 3.837.079 euro (-21.999 euro rispetto al 2020), mentre i costi per prestazioni professionali esterne salgono da 403.452 a 458.435 euro (+13,63%). Grande incidenza sul costo totale hanno le consulenze tecniche, in crescita di 64.041 euro.
Aumentano gli iscritti attivi, pari a 72.640 unità (+6,77%). L’indice demografico (rapporto tra iscritti attivi e pensionati) è in discesa e si attesta a 12,81 iscritti per ogni pensionato.
Sale del 9,8% la contribuzione soggettiva e del 2,47% quella integrativa. I trattamenti pensionistici complessivamente erogati sono 5.672 (+9,48%). L’indice annuo di copertura (rapporto tra contribuzioni e prestazioni) è in aumento (5,04 nel 2021 rispetto a 4,93 nel 2020).
Sale il saldo della gestione pensionistica, pari a 89,202 milioni (+12,43%), mentre risultano in calo le prestazioni assistenziali, pari a 18.910.651 euro (-0,27%). La gestione patrimoniale registra un valore medio di 1.744.856.078 euro, con un rendimento netto complessivo del 3,912% (2,397 nel 2020), pari a 68.266.774 euro. Il conto economico chiude con 77.846.101 euro (+178,83% sui 27.919.254 del 2020), per effetto dell’aumento dei ricavi per proventi finanziari e contributivi.
La lieve flessione dei costi di produzione e l’incremento del 9,43% dei ricavi hanno portato un saldo positivo della gestione caratteristica di 5.344.526 euro, rispetto al saldo negativo 2020 (-14.223.804 euro). Il patrimonio netto, pari a 210,622 milioni (di cui 132,77 riguardano il fondo conto di riserva e 77,84 l’avanzo del conto economico) cresce del 39,66% (+59,812 milioni).
Le disponibilità liquide nette del rendiconto finanziario raggiungono i 50,394 milioni. Il flusso monetario è positivo per 7,188 milioni (197,345 milioni di flussi positivi della gestione reddituale a fronte dei 190,157 negativi per attività di investimento). Si registra un miglioramento del saldo previdenziale (+5,4 milioni), del saldo totale (+37,2), nonché del valore del patrimonio (+54,7), grazie alle maggiori entrate (+36,9 milioni) e minori uscite (-0,3).