Questo sito utilizza cookie tecnici e analitici con funzionalità avanzate (WAI) e, previo consenso, cookie di profilazione di terze parti.

Se non acconsenti all'utilizzo dei cookie di terze parti, alcune di queste funzionalità potrebbero essere non disponibili. Per maggiori informazioni consulta la privacy policy.

14/04/2024 Roma
Servizio Massimario e Rivista

La Nota sulla congiuntura di aprile analizza l’andamento del ciclo economico italiano e internazionale sulla base dei più recenti indicatori disponibili e delle tendenze di breve termine. In particolare per l’Italia, si rileva che: 1) rimane alta l’incertezza geopolitica, da non sottovalutare le incognite su prezzi e tassi; 2) il Pil cresce più della media dell’area dell’euro per il terzo anno (0,9 per cento nel 2023); 3) la crescita nel primo trimestre 2024 è stimata allo 0,2 per cento congiunturale con ampia “forchetta”; 4) l’inflazione resta più bassa della media europea, nonostante il rialzo in marzo; 5) la manifattura è ancora debole e perdurano le incognite sull’economia da interventi sul Superbonus; 6) aumenta la fiducia di famiglie e imprese, resta incerta la spesa per consumi; 7) bene l’occupazione non ci sono tensioni salariali ed è basso il labour hoarding; 8) nel medio termine rimangono elevati i rischi al ribasso per instabilità del contesto internazionale.