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19/07/2023 Roma
Sezione Centrale di Controllo sulla Gestione delle Amministrazioni dello Stato

Per valutare appieno gli effetti dell’esonero contributivo concesso alle aziende che assumono lavoratrici svantaggiate, è necessario che il Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali impieghi specifiche e costanti metodiche di valutazione per la raccolta delle informazioni necessarie al confronto tra i risultati ottenuti e quelli raggiungibili senza agevolazioni, delineando l’andamento delle nuove assunzioni di lavoratrici svantaggiate anche in relazione alla parità di trattamento salariale, alle dinamiche intergenerazionali e agli ambiti merceologici e territoriali che si sono dimostrati più sensibili agli aumenti occupazionali.

E’ quanto afferma la Corte dei conti nel Rapporto semplificato sull’esonero contributivo per le assunzioni di donne lavoratrici svantaggiate, approvato con Delibera n. 40/2023/G dalla Sezione centrale di controllo sulla gestione delle amministrazioni dello stato.

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