La Corte dei conti ha partecipato alla IX Conferenza online EUROSAI-OLACEFS delle Istituzioni Superiori di Controllo (ISC) europee e latinoamericane organizzata dalla Corte dei conti ungherese dal 9 all'11 settembre.
Il tema dell'evento è stato: "La pandemia COVID-19: un'opportunità unica per le Istituzioni Superiori di controllo per evidenziare l’impatto del proprio lavoro".
La conferenza si è svolta in tre giorni e i partecipanti hanno discusso sull'aumento dell'efficienza e dell'impatto delle attività svolte dalle ISC, nonché sulle sfide e le opportunità poste dalla pandemia COVID-19 nella missione delle Istituzioni Superiori di controllo.
Durante la sessione plenaria della prima giornata, sono state tenute presentazioni dal Presidente della ISC del Cile su "Prospettive e misure dell’OLACEFS sulla pandemia globale COVID-19" e dal rappresentante della ISC del Regno Unito su “Attività di auditing relativa alla pandemia globale del COVID- 19 svolta dal Project Group DELL’EUROSAI”. Inoltre, alcuni esperti ungheresi invitati alla conferenza hanno trattato dell’aumento dell'impatto e dell'efficienza del settore pubblico e della gestione del cambiamento durante il COVID-19.
Durante il secondo giorno della Conferenza si sono tenute tavole rotonde a livello presidenziale sui seguenti temi: "Migliorare le metodologie di misurazione", "Pubblico ministero e Anticorruzione – i mezzi di prevenzione e di contrasto", "Il ruolo delle istituzioni superiori di controllo nell’ implementazione dell'Agenda 2030” e, infine, “Media e tecnologia - dove si incontrano le ISC, digitalizzazione e terze parti”.
Sia il secondo, sia il terzo giorno della Conferenza, si sono tenuti workshop paralleli in differenti aree di interesse, i risultati dei workshops e le conclusioni delle discussioni sono stati condivisi con tutti i partecipanti nella sessione plenaria finale.
La presentazione italiana “Il futuro delle ISC giurisdizionali: una nuova frontiera nella lotta alla corruzione? Il caso italiano" ha evidenziato il fondamentale ruolo della Corte dei conti nella deterrenza e nel contrasto alla corruzione. Essa agisce sia nella prospettiva ex ante, attraverso azioni preventive, sia in una prospettiva ex post, intervenendo su ogni livello della macchina burocratica (dal governo centrale alle Regioni, agli enti locali), grazie alle molteplici funzioni svolte dalle Sezioni di controllo, dai Pubblici Ministeri e alle decisioni delle Sezioni giurisdizionali. È stato ulteriormente sottolineato che la Corte dei conti esercita un controllo diacronico e continuo sulle pratiche illecite e nella lotta e prevenzione della corruzione.
La Corte dei conti è stata rappresentata dal Presidente Mauro Orefice, Capo di Gabinetto del Presidente, dalla dottoressa Erika Guerri, magistrato dell'Ufficio Affari Internazionali, e dal dottor Andrea Giordano, magistrato della Sezione Giurisdizionale dell’Emilia-Romagna.