Il sito web della Corte dei conti utilizza i cookie per migliorare i servizi e per fini statistici. Proseguendo la navigazione si accetta di ricevere i cookie. Se non si desidera riceverli si possono modificare le impostazioni del browser, ma alcuni servizi potrebbero non funzionare correttamente.

Informativa estesa sui cookie

30/10/2020
Ufficio Affari internazionali

La Corte dei conti è membro dell’INTOSAI Working Group on SDGs and Key Sustainable Development Indicators (WGSDG- KSDI) ed ha partecipato al webinar del WGSDG -KSDI, del GIZ (Deutsche Gesellschaft für Internationale Zusammenarbeit) e dell’AFROSAI (African Organisation of Supreme Audit Institutions) il 30 ottobre 2020.

L'incontro è stato incentrato sulla presentazione del Public Financial Management Reporting Framework (“PFMRF”).

AFROSAI-E e il GIZ hanno adottato un nuovo strumento operativo per gli auditor chiamato PFMRF; tale strumento è ritenuto fondamentale per il raggiungimento di tutti gli obiettivi di sviluppo sostenibile (SDG). Attualmente viene utilizzato dalle Istituzioni Superiori di Controllo in oltre 15 paesi in Africa, Europa e America Latina. Il PFMRF è basato sul su Excel e consente alle autorità di controllo di valutare i processi di gestione delle finanze pubbliche lungo l'intero ciclo di bilancio. Esso è volto nello specifico a verificare la prontezza del sistema PFM (Public Financial Management) per consentire la realizzazione di tutti gli SDG. Inoltre, consente agli auditor di verificare il grado di preparazione alle catastrofi del sistema nazionale di PFM.

La valutazione riguarda le principali istituzioni interessate dal PFM come il Ministero delle Finanze, il Parlamento e le Agenzie delle Entrate, nonché ministeri e dipartimenti del settore, selezionati in base al loro potenziale contributo al raggiungimento degli SDG (ad esempio, i Ministeri della Salute e dell'Istruzione). I risultati dell'audit sono riassunti in semplici dashboard. Le Istituzioni Superiori di controllo sono state incoraggiate a includere il PFMRF nella loro programmazione dei controlli annuali al fine di monitorare la performance del PFM nel tempo.

Per ogni accertamento l'auditor seleziona un livello di performance che viene poi valutato e automaticamente convertito in un dashboard grafico che presenta i risultati.

In rappresentanza della Corte dei conti hanno partecipato la dott.ssa Erika Guerri, magistrato addetto all’Ufficio Affari Internazionali, e il dott. Benedetto Brancoli Busdraghi, magistrato della Sezione giurisdizionale per la Liguria.