La Sezione controllo enti della Corte dei conti ha approvato, con Delibera n. 124/2022, la relazione sulla gestione 2020 del Centro Italiano Ricerche Aerospaziali (CIRA), società consortile per azioni a maggioranza pubblica, sottoposta alla vigilanza del MUR.
Il bilancio 2020 chiude in utile di 2.159.774 euro, in calo sul 2019 (euro 5.229.868). Aumentano sia il patrimonio netto, pari a 113.487.656 euro (111.327.882 nel 2019), che le disponibilità liquide (19.133.673 euro, a fronte dei 14.774.786 del 2019).
I costi del personale (56,9% dei costi complessivi) scendono a 24.538.032 (25.051.708 nel 2019), con una minore incidenza sul totale dei costi di produzione (40.866.340 euro, contro i 42.147.936 dell’anno precedente).
La Corte raccomanda politiche del personale sostenibili a livello finanziario, anche in virtù dell’elevata premialità non adeguatamente correlata ai risultati aziendali e suggerisce il rafforzamento della capacità di attrazione delle commesse private, considerato il trend in diminuzione dei finanziamenti pubblici.
Sempre nel 2020, l’Agenzia spaziale italiana (ASI) ha invitato il CIRA alla razionalizzazione delle partecipazioni detenute.