Questo sito utilizza cookie tecnici e analitici con funzionalità avanzate (WAI) e, previo consenso, cookie di profilazione di terze parti.
Se non acconsenti all'utilizzo dei cookie di terze parti, alcune di queste funzionalità potrebbero essere non disponibili. Per maggiori informazioni consulta la privacy policy.
Questo sito internet utilizza cookie tecnici, cookie analitici con funzionalità tecniche (WAI) e, previo tuo consenso, cookie di profilazione di terze parti. Puoi liberamente prestare, rifiutare o revocare il tuo consenso, in qualsiasi momento, accedendo a questo pannello dalle preferenze cookie, raggiungibile dal footer. Per saperne di più consulta le note legali.
Utilizza la navigazione scorrevole per accedere velocemente alle sezioni principali del sito.
La Sezione delle Autonomie della Corte dei conti ha approvato, con delibera n. 13/SEZAUT/2024/FRG, la “Relazione sulla gestione finanziaria di Comuni, Province, Città metropolitane per gli esercizi 2021-2023”, che esamina, tra l’altro, i rendiconti di 7441 enti (di cui, 7343 Comuni), presenti nella Banca dati delle amministrazioni pubbliche della Ragioneria generale dello Stato, e riferiti al biennio 2021-2022.
Nel 2023 – si legge nel documento - superati gli effetti recessivi pandemici, la finanza locale ha intrapreso un percorso di crescita, con una ripresa delle entrate e del sostegno agli investimenti, soprattutto in conseguenza dell’attuazione del PNRR, che coinvolge significativamente gli enti locali, in uno scenario complessivo di finanza pubblica che vede un miglioramento dell’indebitamento, seppur in misura inferiore a quanto stimato dal DEF.
In prospettiva, la prossima manovra si profila, invece, restrittiva, in virtù dell’avvio della procedura di infrazione per deficit eccessivo legata alla reintroduzione del Patto di Stabilità.
Vai al Comunicato stampa.
Documenti di riferimento