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21/01/2020
Corte dei conti
AVVISO MODALITA’ DI SVOLGIMENTO DELLA PROVA SCRITTA

Avviso relativo al concorso pubblico, per esami, a complessivi centocinquantanove unità di personale, area III, fascia retributiva F1, da inquadrare nei ruoli del personale amministrativo della Giustizia amministrativa, della Corte dei conti e dell’Avvocatura dello Stato, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana, 4° Serie Speciale, Concorsi ed esami, n. 61, del 2 agosto 2019.

1. Si comunica che le date e la sede delle prove scritte del Concorso già indicate nel diario di cui alla Gazzetta Ufficiale, 4° Serie speciale, Concorsi ed esami, n. 102 del 27 dicembre 2019, sono state confermate nella Gazzetta Ufficiale, 4° Serie speciale, Concorsi ed esami del 21 gennaio 2020.

Le prove si svolgeranno, quindi, nei giorni 11 e 12 febbraio 2020, presso l’Ergife Palace Hotel di Roma, via Aurelia n. 619.

L’ingresso dei candidati sarà consentito dalle ore 7.30 fino alle ore 8.30.

Non sarà ammesso a sostenere le prove scritte chi non è presente alle ore 8.30.

2.  Ai fini della partecipazione alle prove i candidati dovranno presentarsi, a pena di non ammissione all’effettuazione delle stesse, muniti esclusivamente di uno dei seguenti documenti di identità in corso di validità, interamente leggibili e visibili: carta di identità; passaporto; patente di guida; tessera ministeriale Mod. AT o BT.

I candidati dovranno presentarsi forniti di una o più penne esclusivamente di inchiostro nero o blu, in quantità sufficiente alla redazione della prova, per la quale devono essere utilizzate penne dello stesso colore.

L’utilizzo, nella redazione di ciascun elaborato, di penne di inchiostro di diverso colore sarà considerato segno di riconoscimento della prova.

3. Ciascuna prova scritta di una giornata consiste nel fornire risposta a due quesiti, nel tempo massimo complessivo di otto ore, salvo il riconoscimento ai candidati portatori di handicap degli eventuali tempi aggiuntivi concessi dalla Commissione giudicatrice del concorso ai sensi dell’art. 20 della legge 5 febbraio 1992, n. 104.

Il primo giorno i quesiti verteranno: il primo, su Diritto privato e Procedura civile; il secondo, su Contabilità di Stato e degli Enti locali e Processo contabile. 

Il secondo giorno i quesiti verteranno: il primo, su Diritto amministrativo sostanziale e processuale; il secondo, nella redazione di una circolare o di un verbale o nella soluzione di un caso concreto, attinenti all’attività lavorativa e alle mansioni dei profili di cui al bando.

Ciascuno dei due elaborati del primo giorno ed il primo del secondo giorno (relativo a diritto amministrativo sostanziale e processuale) richiederà quindi la trattazione di profili sostanziali e processuali.

4.  In sede di esame i candidati possono consultare soltanto i testi dei codici e delle leggi, nonché i dizionari della lingua italiana, che non rechino commenti, note, annotazioni anche a mano, raffronti o richiami dottrinali e giurisprudenziali di qualsiasi genere.

Fanno eccezione i richiami, in calce alla singola norma, di novelle normative o abrogazioni, nonché il richiamo alle sentenze dichiarative di incostituzionalità della legge.

Sono ammessi inoltre anche testi stampati che verranno debitamente controllati.

Non sono invece ammessi pareri, circolari e Linee guida.

Ciascun candidato è tenuto ad effettuare un preventivo controllo dei testi al fine di evitare:

a) lo scarto del materiale, in sede di verifica, da parte della Commissione, con la conseguente impossibilità di disporne durante le prove scritte. Non verranno messi a disposizione, da parte della Commissione, Codici né sarà possibile il prestito da parte di altri candidati;

b) l’esclusione dal concorso per il possesso, successivamente alla dettatura delle tracce, di testi non consentiti o di appunti.

5. I testi consultabili da ciascun candidato dovranno essere sottoposti al previo esame della Commissione e depositati a cura del singolo candidato il giorno 10 febbraio 2019 dalle ore 9 alle ore 13 presso l’Ergife Palace Hotel di Roma, via Aurelia n. 619.

I candidati dovranno ivi presentarsi muniti di idoneo documento di riconoscimento in corso di validità, nonché di modulo precompilato in duplice copia (di cui una sarà restituita al candidato a titolo di ricevuta all’atto della consegna), recante l’elenco completo ed ordinato dei testi consegnati, redatto esclusivamente, a pena di inammissibilità del deposito, secondo lo schema pubblicato sul sito istituzionale della Corte dei conti www.corteconti.it e dallo stesso scaricabile alla Sezione «Amministrazione trasparente» - «Concorsi» - «Concorso a 159 posti di area III presso Giustizia amministrativa della Corte dei conti e dell’Avvocatura dello Stato». Il materiale che non risulta nell’elenco si ha per non consegnato.

Per l’operazione di consegna dei codici e di ogni altro testo ammesso il candidato ha facoltà di delega; in tal caso il delegato dovrà esibire, all’atto della consegna, a pena di inammissibilità della stessa, specifica delega in originale, idoneo proprio documento di riconoscimento in corso di validità e fotocopia del documento di identità del delegante.

In alternativa alla consegna materiale dei Codici presso l’Ergife, i testi predetti potranno essere inviati anche a mezzo corriere postale al seguente indirizzo: Segretariato Generale della Giustizia Ammini¬strativa - Piazza del Monte di Pietà n. 33, CAP 00186 Roma con l’indicazione «Concorso a 159 posti di area III». I predetti testi dovranno essere accompagnati dallo stesso elenco previsto per la consegna manuale, corredato da fotocopia di idoneo documento di identità.

Il relativo plico dovrà pervenire, a pena di inutilizzabilità dei testi in esso contenuti durante le prove concorsuali, entro le ore 13 del giorno 5 febbraio 2020; in tal caso la ricevuta sarà consegnata al candidato all’atto della sua presentazione alla prima prova scritta.

6. Ciascun codice, dizionario e/o singolo testo normativo consegnato dovrà avere sul frontespizio e sulla copertina esterna un’etichetta, preven¬tivamente apposta a cura del candidato, recante l’indicazione del suo cognome, nome, data e luogo di nascita; i codici e i testi di ciascun candidato dovranno essere consegnati con le modalità di cui sopra in unica soluzione, collocati in apposite borse o contenitori.

I codici ed i testi depositati saranno unitariamente restituiti al candidato al termine dell’ultima giornata di prove. Ove il candidato formalizzi per iscritto il proprio ritiro prima dell’ultima prova, i codici ed i testi verranno restituiti il giorno del ritiro.

A richiesta del candidato essi potranno essere unitariamente restituiti anche al termine della prima giornata delle prove; in tal caso il candidato potrà pur sempre presentarsi alla prova successiva, ma non potrà in essa valersi di nessun tipo di materiale di consultazione (codici, testi di legge, ecc.).

I candidati che non provvedano al preventivo deposito di codici e testi di legge utili per la consultazione secondo le modalità sopra stabilite non potranno, in sede di partecipazione alle prove, utilizzare qualsivoglia tipo di materiale di consultazione (codici, testi di legge e dizionari), che non sarà in nessun caso ammesso nella sede di esame. Non sarà messo a disposizione, da parte della Commissione, alcun dizionario, codice o testo normativo.

7. Per la redazione delle prove dovrà essere utilizzata esclusivamente la carta per scrivere fornita dall’Amministrazione.

È fatto divieto ai candidati di introdurre nella sede di esame carta per scrivere, appunti, manoscritti, libri o pubblicazioni di qualunque genere non previamente consegnati con le modalità di cui sopra, telefoni cellulari, macchine fotografiche, telecamere, agende elettroniche, smartphones, tablets e simili, auricolari, cuffie, bracciali elettronici, orologi abilitati alla ricezione e trasmissione e qualsiasi strumento a tecnologia meccanica, elettrica, elettronica od informatica idoneo alla memorizzazione di informazioni od alla trasmissione di dati, anche se spento.

Si rappresenta che le aule ed i locali accessori saranno sottoposte a schermatura completa della rete e che i concorrenti potranno essere sottoposti in qualsiasi momento a controlli di qualunque tipo, anche mediante metal detector o personali, da parte di personale delle Forze dell’ordine.

8. Non è consentito introdurre nelle aule d’esame borse, borselli, borsellini, marsupi, portaoggetti, zaini o valigie di alcun tipo o dimensione.

I candidati, oltre agli indispensabili effetti personali (contenuti in appositi sacchetti di plastica trasparente da esibirsi al personale di vigilanza al momento dell’ingresso in aula e ad ogni sua successiva richiesta), potranno portare con sé, parimenti riposti in distinti sacchetti della stessa predetta tipologia, alimenti e bevande, da consumarsi nel corso delle prove.

Prima dell’ingresso nei locali, è a disposizione dei concorrenti un bar, la cui apertura è prevista per le ore 7 e dove è possibile acquistare bevande e panini.

Una volta effettuato il riconoscimento non sarà più possibile uscire dall’aula e recarsi al bar.

E’ previsto, presso i locali dell’albergo, un servizio di guardaroba e deposito di bagagli previo il pagamento di un corrispettivo pari ad € 2 per ogni singolo pezzo lasciato in custodia.

Al servizio di guardaroba è necessario recarsi prima di accedere ai locali sede delle prove e, dunque, prima dell’orario di chiusura dell’accesso previsto alle ore 8.30.

9. È proibito ai candidati, a partire dall'ingresso in aula e per tutto il tempo di permanenza nelle aule d’esame e nei loro accessori, di conferire verbalmente o per iscritto tra loro o di scambiare qualsiasi comunicazione scritta od orale con estranei.

10. Ogni contravvenzione alle disposizioni di cui sopra ed a qualsivoglia altra prescrizione impartita dalla Commissione giudicatrice e dal personale di vigilanza, cosi come ogni comportamento fraudolento o violento, comporterà, oltre alla immediata esclusione dal concorso, la denuncia all’Autorità giudiziaria e la segnalazione a fini disciplinari all'Amministrazione od all'Ordine professionale di appartenenza.

Documentazione completa del Concorso