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31/01/2023 Roma
Sezione del Controllo sugli Enti

La Sezione controllo enti della Corte dei conti ha approvato, con Delibera n. 3/2023, la relazione sulla gestione 2021 della Società italiana per le imprese all’estero (SIMEST spa), intermediaria nel rifinanziamento e la ridefinizione del Fondo 394, strumento pubblico - finanziato con il PNRR - creato a sostegno dell’internazionalizzazione delle imprese italiane, di cui è titolare il Ministero degli affari esteri e della cooperazione internazionale.

Si è evidenziato il netto incremento (+115%) delle risorse mobilitate verso la società (da 4.337 a 9.338 milioni di euro, tra il 2020 e il 2021) per il supporto assicurato a 10.170 imprese interessate dai programmi di internazionalizzazione ed export in 123 nazioni.

Il patrimonio netto 2021, in lieve aumento sul 2020, passa da 305,1 a 309 milioni di euro, con un utile della gestione economica, riferito allo stesso periodo, in calo del 15,5% (da 4,6 a 3,9 milioni di euro. Cresce del 17,8% il valore delle partecipazioni, da 660,3 a 672 milioni di euro. E’ legato alle esigenze di gestione dei picchi di operatività nell’ambito dei finanziamenti agevolati il rialzo dei costi che la Corte ha rilevato per le consulenze esterne, saliti da 1.579.804 a 4.408.058 euro.

Risale al gennaio 2022 il trasferimento della partecipazione SIMEST, da SACE spa a Cassa Depositi e Prestiti.

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