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10/05/2022 Roma
Sezione del Controllo sugli Enti

La Sezione controllo enti della Corte dei conti ha approvato, con Delibera n. 34/2022, la relazione sulla gestione 2020 dell’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Ingv), ente pubblico di ricerca, componente del servizio nazionale di Protezione Civile e posto sotto la vigilanza del Miur, il cui contributo 2020 è stato di 64.601.801 euro.

Resta significativo l’importo 2020 dei residui attivi, aumentati (+50,7%) sino a 56.530.170 euro, di cui 28.460.441 relativi all’esercizio in parola e 28.069.729 ai precedenti. Aumentano del 65,9% i residui passivi, che passano dai 30.502.266 euro del 2019 ai 50.599.508 del 2020, per l’incidenza di quelli ancora da pagare correlati agli esercizi precedenti (+96,7%) ed alla competenza (+58,1%).

Preso atto delle azioni adottate per ridurre la massa dei residui, la Corte ha raccomandato, anche per il 2020, la verifica costante della permanenza nelle scritture contabili delle ragioni creditorie e debitorie, con particolare riferimento ai residui di parte corrente e a quelli di maggior importo e più datati.

Il risultato finanziario decresce dagli 11.477.156 euro del 2019 ai 10.915.856 del 2020, per l’aumento delle spese correnti e in conto capitale. Aumenta di 10.432.172 (+12,9%) il risultato di amministrazione, assestatosi a 91.282.949 euro, grazie soprattutto all’incremento (+11.508.308 sul 2019) della consistenza di cassa (85.352.287 euro al 31 dicembre 2020).

Il risultato economico, sempre in avanzo, scende dai 26.348.802 euro del 2019 ai 14.345.639 attuali (-45,6%). Il patrimonio netto 2020 è in aumento del 16,1% rispetto al 2019, passando da 88.857.459 a 103.198.828 euro.

I costi del personale ammontano, nell’anno, a 61.625.097 euro, contro i 57.483.435 del 2019. Il valore dei 7 terreni e 3 fabbricati di proprietà, iscritti nello stato patrimoniale al netto del fondo ammortamento, è di 20.843.121 euro (21.522.328 nel 2019).

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