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06/03/2023 Roma
Sezione del Controllo sugli Enti

La Sezione controllo enti della Corte dei conti ha approvato, con Delibera n. 12/2023, la relazione sulla gestione 2021 della Cassa nazionale di previdenza e assistenza dei dottori commercialisti (Cnpadc), posto sotto la vigilanza del MEF e del Ministero del lavoro.

Salgono di 31.000 euro i compensi 2021 per il Consiglio di amministrazione (+3,08%) e scendono di 3.000 quelli del Collegio sindacale (-1,85%). In crescita di 448.393 euro (+4,02%) il costo del lavoro, pari a 11.608.115 euro, di cui 0,3 milioni derivati dall’incremento di 8 unità lavorative.

Crescono di circa 1,6 milioni le spese per le prestazioni di lavoro esterne di cui 1,2 milioni legati a contestazioni relative al contributo di solidarietà e 0,3 milioni per contenziosi in area previdenziale-contributiva. Passano da 1,5 a 3 milioni le spese per assistenza legale su contenziosi, riferite principalmente all’area previdenziale (2,7 milioni).

Sale di 915 unità il numero dei pensionati (+10,2%) e di 1.464 il numero di iscritti (+2,1%). In aumento del 5,65% anche le entrate contributive (947 milioni), di cui 521 per i contributi soggettivi e 340 per quelli integrativi. La crescita in valore assoluto della contribuzione obbligatoria è di circa 32 milioni di euro, per l’aumento degli iscritti e dell’aliquota media di contribuzione (dal 13,34 al 13,49%). Salgono del 6,72% i costi per prestazioni istituzionali (+23,7 milioni di euro). L’incremento più rilevante è per le pensioni IVS (+27,2 milioni) per effetto del maggior numero di aventi diritto.

Il conto economico chiude con un avanzo corrente di oltre 797 milioni di euro, in crescita di 320,8 milioni (+67,3 %). Il patrimonio netto ammonta a 10.112 milioni (contro i 9.314 del 2020). Le immobilizzazioni passano da 7.025 a 7.889 milioni di euro (+12,3%) grazie soprattutto all’aumento (+865 milioni) delle immobilizzazioni finanziarie. L’attivo circolante scende di 123 milioni (- 4,3%), passando da 2.857 a 2.733 milioni. Crescono i crediti e le attività finanziarie non immobilizzate mentre le disponibilità liquide diminuiscono di oltre 576 milioni.

Il bilancio tecnico della Cassa in proiezione standard registra 513 milioni di saldo previdenziale, 658 di saldo totale e 10.333 di patrimonio netto. La proiezione specifica individua, invece, 516 milioni di saldo previdenziale, 660 di saldo totale e 10.335 di patrimonio netto.

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