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Sezione Controllo Regione Liguria 20/10/2020

Comune di Deiva Marina: la Sezione, in ordine ai rendiconti consuntivi del Comune di Deiva Marina (SP) per le annualità finanziarie 2017-2018, accerta il mancato accantonamento nell’avanzo di amministrazione 2017 dell’indennità di fine mandato a fronte della capienza dell’avanzo libero e la relativa post-posizione contabile all’avanzo di amministrazione dell’annualità successiva in uno con la corrispondente liquidazione al bilancio 2019/2021; l’accantonamento e l’applicazione al bilancio di previsione 2018, mediante variazione di esigibilità ordinaria (Fondo pluriennale vincolato di parte corrente) e conseguente liquidazione ai dipendenti, degli arretrati CCNL funzioni locali; in ordine allo stato delle riscossioni per gli accertamenti relativi al ricupero evasione IMU, l’introito di E. 10.731,68 per l’anno 2017, di E. 30.527,42 nell’anno 2018, di E. 1.845,41 nell’anno 2019, risultando in data odierna da incassare ancora E. 9.385,17, importo per cui sono in essere le procedure di ricupero; in ordine all’evasione TARI, il perseguimento, nell’annualità 2017, delle operazioni di controllo dei pagamenti per l’anno di imposta 2014, già iniziate a fine 2016 con l’invio di solleciti di pagamento, con inoltro degli avvisi di accertamento per tale anno a inizio 2018; in ordine al ricupero TASI, l’attivazione delle operazioni di ricupero evasione nell’anno 2018, verificando i pagamenti dell’anno 2014; significative diacronie afferenti alle modalità di riscossione dei tributi, che, nel lungo periodo e in generale, possono determinare astrattamente l’accumulo di residui attivi ed il contestuale rischio prospettico di tensione sulla cassa; l’attuazione di rimedi fattuali quanto ai criteri di rilevazione debito/credito correnti tra l’ente locale e le rispettive derivazioni societarie, l’amministrazione e, per quanto attiene alla società in house Devia sviluppo S.r.l., la pretermissione del controllo dell’organo sindacale /di revisione e della Commissione di controllo analogo; la dismissione di Deiva Marina Water Front S.p.a.  e Terre di Lunaetia S.r.l., tutte società partecipate dall’amministrazione comunale di Deiva Marina; l’approvazione dei bilanci per le annualità finanziarie 2018 e 2019 di Deiva Sviluppo S.R.L. e la contestuale dismissione per liquidazione, ai sensi della specifica disciplina privatistica, di Deiva Sviluppo S.R.L. stessa; la violazione dell’art. 19, commi 2 e 4, D. Lgs. 175/2016, nonché dell’art. 16, comma 7 rimarcando la nullità dei contratti stipulati in assenza dei provvedimenti di cui al comma 2, del medesimo articolo, o delle procedure ivi richiamate, inequivoco indice rivelatore dell’assenza del controllo analogo da parte dell’ente partecipante; il mancato rispetto dell’art. 11, commi 6 e 7, del d.lgs. n. 175 del 2016, con riferimento al compenso dell’Amministratore unico pro-tempore; la pretermissione del c.d. controllo analogo da parte del comune di Deiva Marina nei confronti di Deiva Sviluppo s.r.l., legittimante l’affidamento diretto di contratti alla società in house, nonché dei poteri di socio pubblico attribuiti dal codice civile (cfr. art. 2449), in particolare di quelli di controllo ai sensi degli artt. 147 e seguenti del d.lgs. n. 267/2000; l’esposizione debitoria per E. 9.070.775,00, di cui 8.964.097,00 esigibili entro l’esercizio successivo, riveniente dal rendiconto 2017 di Deiva Sviluppo S.R.L., nei termini di cui in motivazione, nonché il peggioramento di tale esposizione riscontrato in sede di approvazione del bilancio 2018 e 2019 rispettivamente per E 9.425.899 (di cui E 6.874.436 esigibili entro l’esercizio successivo).

Documenti di riferimento