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Competenze

Il comitato per l'informatica, in conformità a quanto previsto dal decreto legislativo 12 febbraio 1993, n. 39, è organo consultivo del Segretario generale in materia di informatizzazione dei servizi della Corte dei conti.

Il comitato per l'informatica è composto dal Segretario generale, dal magistrato referente ai sistemi informativi automatizzati, dal dirigente di prima fascia preposto alla direzione generale sistemi informativi automatizzati, dal dirigente di prima fascia preposto alla direzione generale affari generali, nonché, da tre membri scelti, per un triennio, dal Presidente della Corte sentito il Consiglio di presidenza, fra i magistrati appartenenti alle diverse aree funzionali, di cui almeno due in servizio presso le articolazioni regionali.

Il comitato è presieduto dal Segretario generale o, su sua delega, dal magistrato referente ai sistemi informativi automatizzati.

Alle riunioni del comitato per l’informatica, convocate con cadenza almeno trimestrale, possono essere invitati a partecipare magistrati e dirigenti interessati alle questioni per le quali il comitato è convocato, nonché esperti esterni.

Il magistrato referente ai sistemi informativi automatizzati coadiuva il Segretario generale nella predisposizione dei programmi di informatizzazione delle attività relative alle funzioni giurisdizionali e di controllo, nella cura dei rapporti esterni, nella definizione degli indirizzi e delle linee programmatiche per lo sviluppo dei servizi informatici e telematici, nel monitoraggio dell'esecuzione dei contratti di grande rilievo; il medesimo formula pareri sugli schemi di contratti e capitolati per l'acquisizione di beni e servizi relativi ai sistemi informatici.

Il magistrato referente ai sistemi informativi automatizzati può avvalersi, per lo svolgimento delle proprie funzioni, degli uffici della competente direzione generale.