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24/04/2023 Ancona
Sezione Controllo Regione Marche

Dal 1° maggio 2023 prenderà avvio, per la regione Marche, il nuovo sistema per la gestione dei decreti sottoposti al controllo di legittimità, denominato SILeA-Re (Sistema Informativo Legittimità Atti - Sezioni Regionali). Pertanto, a partire da tale data, si raccomanda di adeguarsi alle seguenti indicazioni operative:

− ogni singolo provvedimento da sottoporre a controllo deve essere protocollato in uscita e firmato digitalmente; 

− non devono essere apportate modifiche alle estensioni dei file che vengono generate in automatico a seguito della procedura di firma digitale;

− è necessario evitare l’utilizzo di caratteri speciali nei nomi file. In caso di necessità l’unico carattere speciale ammesso è “_” (underscore);

− i formati di firma ammessi sono CAdES (CMS Advanced Electronic Signature) con estensione p7m e PAdES (PDF Advanced Electronic Signature) con estensione pdf. Sugli atti sottoscritti da più soggetti, per la loro natura, devono essere adottate modalità di firma multipla omogenee (tutte Cades o tutte Pades) ricorrendo obbligatoriamente alla stesura della bozza in formato PDF da sottoporre alle successive firme. Dovranno essere utilizzati i certificati di firma validi (non saranno ammessi certificati di test o scaduti o revocati o non conformi);

− ciascun provvedimento così predisposto e gli eventuali allegati devono essere inviati tramite PEC all’ indirizzo:

sezione.controllo.marche.legittimita@corteconticert.it. 

− non è possibile inviare più provvedimenti con la stessa mail;

− l’oggetto della mail deve essere così composto: data e numero del protocollo in uscita – oggetto del provvedimento;

− le dimensioni di ciascun messaggio inviato, intese come somma delle dimensioni del messaggio e di tutti gli allegati, non devono superare la soglia dei 40 Mb.

Tutte le comunicazioni successive verranno scambiate con la stessa modalità, mantenendo inalterato l’oggetto iniziale e usando un prefisso significativo, ad esempio: “RICHIESTA DOCUMENTAZIONE INTEGRATIVA”, “INVIO DOCUMENTAZIONE INTEGRATIVA”, “REGISTRAZIONE”, “RICHIESTA DI RITIRO” e così via.

Si fa presente che la registrazione e la registrazione con osservazioni dei provvedimenti sottoposti a visto saranno attestate da un documento, firmato digitalmente e protocollato in uscita, recante gli estremi del provvedimento e della registrazione stessa.